Il Progetto di ricerca e sviluppo SAND intende realizzare una piattaforma di drone navale ultratecnologico, in grado di svolgere missioni in completa autonomia, dal soccorso di persone alla difesa delle acque dall’inquinamento.

È un prodotto “multipourpose” innovativo, frutto di numerose e accurate ricerche che hanno condotto anche alla riprogettazione delle aree cantieristiche coinvolte in un’ottica definibile come “Fabbrica Intelligente”, in cui agli elevati standard di sicurezza si accompagnano una forte flessibilità di produzione e soluzioni atte a proteggere l’ambiente, aumentando anche l’efficientamento energetico.

Il coinvolgimento di più imprese ha dato vita a una partnership (RTI) tra Effebi, Meccano Engineering e IDS Ingegneria Dei Sistemi che, con la collaborazione del RINA, ha potuto ottenere per il drone SAND il riconoscimento come Fast Patrol Vessel e sta perfezionando la parte Unmanned in funzione di un Regolamento in corso di sviluppo. Navigo come centro servizi ci ha accompagnati nella progettualità e ha registrato un forte interesse nel pubblico di riferimento.

Il progetto ha richiesto un investimento di più di 5 milioni di euro ed è stato sostenuto anche da Regione Toscana che ha stanziato circa due milioni e mezzo. Gli studi sono durati due anni e ci siamo avvalsi delle più avanzate tecnologie derivate dalle aree della ICT, Fotonica, Life Cycle Assessment, Chimica, Nanotecnologie.

Il primo prototipo è stato presentato a maggio 2019 a Viareggio durante l’evento  Versilia Yachting Rendez-Vous.